Giacomo Marramao

La vita di Benjamin si è conclusa drammaticamente, in quanto si è suicidato a 48 anni in Spagna; sarebbe stato arrestato dai francesi e consegnati ai nazisti. Non avrebbe avuto scampo, essendo ebreo. Eppure, Benjamin è stato uno degli artefici della scuola di Francoforte che, grazie anche ai suoi colleghi, Adorno, Horkeimer, ha modificato l’approccio allo studio della società moderna. Dall’analisi dell’uomo, dell’ente, la scuola di Francoforte pone l’accento sulle dinamiche sociali e relazionali, ponendo grande attenzione alle modalità di formazione dell’opinione pubblica e sulle possibilità da parte del potere di formarla e di condizionarla. L’attenzione sulle distorsioni create dall’identificazione identitaria da parte del potere che identifica l’opposizione come un elemento negativo per la società. Il fascismo, inteso come sistema politico, amplifica il potere di espressione del popolo, negando i diritti agli individui. Ma il potere di espressione è limitato ad amplificare le volontà dei dittatori. Il lavoro dei fondatori della scuola di Francoforte viene aggiornato da Habermas e Marcuse. Ottimo il lavoro di Giacomo Marrameo.… (meer)