Zahra Owens
Auteur van Diplomacy
Reeksen
Werken van Zahra Owens
British Flash: A revealing collection of short LGBT fiction — Medewerker — 11 exemplaren
Trust 10 exemplaren
The Fine Line 7 exemplaren
Horse Daddies 4 exemplaren
Meant To Be 3 exemplaren
See Me, Feel Me 2 exemplaren
The Postman Always Rings Thrice 1 exemplaar
Thirty 1 exemplaar
We'll Always Have Brighton 1 exemplaar
Christmas Dreams, Dreamspinner Press: 2008 Advent Calendar (31-in-1) — Medewerker — 1 exemplaar
Gerelateerde werken
Don't Read in the Closet: Volume Four — Medewerker — 38 exemplaren
Naughty or Nice: Dreamspinner Press 2010 Advent Calendar (31-in-1) — Medewerker — 4 exemplaren
I'll Be Home for Christmas, Dreamspinner Press: 2011 Advent Calendar (31-in-1) — Medewerker — 3 exemplaren
Mistletoe Madness: Dreamspinner Press 2009 Advent Calendar (32-in-1) — Medewerker — 1 exemplaar
Tagged
Algemene kennis
Leden
Besprekingen
Misschien vindt je deze ook leuk
Gerelateerde auteurs
Statistieken
- Werken
- 42
- Ook door
- 8
- Leden
- 405
- Populariteit
- #60,014
- Waardering
- 3.5
- Besprekingen
- 40
- ISBNs
- 42
- Talen
- 1
- Favoriet
- 2
Allora, io non ho grandi conoscenza in merito a come funzioni un’ambasciata, ma immagino che durante un allarme bomba ci siano dei rigidi protocolli di sicurezza da seguire, in modo che nessunǝ si faccia male e lз professionistз possano lavorare per scongiurare un disastro. Non credo che in queste circostanze sia previsto che l’ambasciatore statunitense (Jack) si faccia il vice responsabile della gestione delle informazioni dell’ambasciata inglese (Lucas) sulla sua scrivania, mentre il suo responsabile della sicurezza tempesta la porta di pugni e lo chiama a gran voce perché lo scemo manco gli risponde per dirgli che sta bene.
Sono anche abbastanza sicura che rapire l’ambasciatore USA in Belgio non sia proprio un atto alla portata di qualunque gruppo criminale: non capisco quindi perché in Diplomazia non si faccia in tempo a leggere che Jack è stato rapito che è già libero. Neanche il tempo di creare un po’ di angst, niente: serve giusto a far sì che i due si separino, ma lo fanno in una maniera così incomprensibile che non so perché Jack non sputi a Lucas non appena si rivedono.
Non riesco a giustificarli nemmeno in nome del Grande Ammore perché questi due sono appassionati e appassionanti quanto lo spot che avverte del passaggio al nuovo standard del digitale terrestre. Mi sono sentita così coinvolta dal loro amore impossibile che ho iniziato a sperare che la moglie di Jack e la fidanzata di Lucas di mettessero insieme e scappassero da qualche parte, generando un mega scandalo.
L’unica cosa che ho apprezzato di questo romanzo – ed è un elemento presente in molti libri di questo tipo – è la premura di mostrare quanto sia crudele l’impossibilità delle coppie omosessuali di avere gli stessi diritti di quelle eterosessuali: non salva Diplomazia dall’infamia, ma mi fa provare molto affetto per questo genere.… (meer)