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Peu apres la Premiere Guerre mondiale, Marianne, la vingtaine insouciante, fille d'un peintre connu et d'une riche heritiere, rencontre Antoine, le charmeur volage. Ils deviennent amants, finissent par se marier. Elle l'aime, il ne l'aime pas, il la trompe avec sa soeur cadette, elle se refugie dans la maternite. Au fil des ans la force des habitudes, du paraitre et de la securite deviennent le ciment du lien conjugal, d'autant plus fort qu'il est forge dans l'hypocrisie, la contrainte ...] Le mariage n'a pas besoin du personnage reel, mais de l'apparence du masque. Deux est une anatomie du couple qui pousse loin la satire sociale et l'analyse sans concession de la passion et de son desenchantement.Un roman d'une justesse implacable, presque brutale, qui n'epargne aucune illusion. Certainement pas celles, avouees ou non, du lecteur d'aujourd'hui. Les Inrockuptibles.… (meer)
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La mia sarà un'opinione impopolare visto il clamore che si è fatto in questi ultimi anni intorno alla Nemirovsky, ma questo libro non mi ha convinto. La qualità della scrittura è alta, la prosa dell'autrice è elegante e allo stesso tempo scorrevole, ma il romanzo è freddo, quasi asettico. L'introspezione è portata a livelli talmente estremi che i protagonisti perdono qualunque scintilla di vivacità per diventare semplici studi psicologici: invece di parlare sentenziano ed invece di vivere contemplano l'esistenza perdendosi in riflessioni filosofiche; ogni tanto qualcuna di queste riflessioni è interessante, ma per lo più sono abbastanza banali ed alcuni concetti sono ribaditi fino allo sfinimento. In realtà riflettendoci bene di avvenimenti ne succedono parecchi (matrimoni, tradimenti e perfino lutti), ma nessuno di essi ci coinvolge minimamente e quello che resta alla fine del romanzo è poco o nulla. Una volta terminata la lettura sono rimasta con una sensazione di incompiutezza e di insoddisfazione e la domanda che mi è sorta spontanea è stata: quindi, tutto qui? ( )
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We seek no more the tempest for delight, We skirt no more the indraught and the shoal - We ask no more of any day or night Than to come with least adventure to our goal...
Rudyard Kipling, The Second Voyage
Opdracht
Eerste woorden
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Si baciavano.
Citaten
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Non provavano desiderio; erano calmi, un po' ironici e senza gioia, ma, un istante dopo, fu come se per loro ogni difficoltà fosse sparita.
Peu apres la Premiere Guerre mondiale, Marianne, la vingtaine insouciante, fille d'un peintre connu et d'une riche heritiere, rencontre Antoine, le charmeur volage. Ils deviennent amants, finissent par se marier. Elle l'aime, il ne l'aime pas, il la trompe avec sa soeur cadette, elle se refugie dans la maternite. Au fil des ans la force des habitudes, du paraitre et de la securite deviennent le ciment du lien conjugal, d'autant plus fort qu'il est forge dans l'hypocrisie, la contrainte ...] Le mariage n'a pas besoin du personnage reel, mais de l'apparence du masque. Deux est une anatomie du couple qui pousse loin la satire sociale et l'analyse sans concession de la passion et de son desenchantement.Un roman d'une justesse implacable, presque brutale, qui n'epargne aucune illusion. Certainement pas celles, avouees ou non, du lecteur d'aujourd'hui. Les Inrockuptibles.
La qualità della scrittura è alta, la prosa dell'autrice è elegante e allo stesso tempo scorrevole, ma il romanzo è freddo, quasi asettico. L'introspezione è portata a livelli talmente estremi che i protagonisti perdono qualunque scintilla di vivacità per diventare semplici studi psicologici: invece di parlare sentenziano ed invece di vivere contemplano l'esistenza perdendosi in riflessioni filosofiche; ogni tanto qualcuna di queste riflessioni è interessante, ma per lo più sono abbastanza banali ed alcuni concetti sono ribaditi fino allo sfinimento. In realtà riflettendoci bene di avvenimenti ne succedono parecchi (matrimoni, tradimenti e perfino lutti), ma nessuno di essi ci coinvolge minimamente e quello che resta alla fine del romanzo è poco o nulla. Una volta terminata la lettura sono rimasta con una sensazione di incompiutezza e di insoddisfazione e la domanda che mi è sorta spontanea è stata: quindi, tutto qui? ( )