Pochi autori hanno la capacità di far immergere il lettore in un altro mondo come Robin Hobb. Di più: di far immergere il lettore nel proprio mondo senza disorientarlo o intrappolarlo in trame complesse da seguire (in questo senso mi riferisco al monumentale Erikson, i cui libri per quanto stupendi richiedono un notevole dispendio di energia mentale). Le sensazioni provocate da questa trilogia dei liveship traders sono ancora più forti di quelle della farseer trilogy. Il modo in cui la Hobb costruisce un'intera etnografia variegata e pulsante di vita è degna di Ursula Le Guin e Frank Herbert. Questa trilogia è quanto di meglio scritto sul tema marinaresco nel fantasy.
Certo è stata flagellata dapprima da un'assurda scissione dei volumi da parte di Fanucci e poi da una scellerata operazione di marketing che ha invertito l'ordine di pubblicazione delle saghe che costituiscono l'affresco di "realms of the elderlings". Questo tuttavia non toglie nulla alla qualità dell'evasione che Margaret Lindholm offre ai suoi lettori. In attesa che Fanucci ponga rimedio alle proprie malefatte editoriali e ne completi la pubblicazione. ( )

Pochi autori hanno la capacità di far immergere il lettore in un altro mondo come Robin Hobb. Di più: di far immergere il lettore nel proprio mondo senza disorientarlo o intrappolarlo in trame complesse da seguire (in questo senso mi riferisco al monumentale Erikson, i cui libri per quanto stupendi richiedono un notevole dispendio di energia mentale). Le sensazioni provocate da questa trilogia dei liveship traders sono ancora più forti di quelle della farseer trilogy. Il modo in cui la Hobb costruisce un'intera etnografia variegata e pulsante di vita è degna di Ursula Le Guin e Frank Herbert. Questa trilogia è quanto di meglio scritto sul tema marinaresco nel fantasy.
Certo è stata flagellata dapprima da un'assurda scissione dei volumi da parte di Fanucci e poi da una scellerata operazione di marketing che ha invertito l'ordine di pubblicazione delle saghe che costituiscono l'affresco di "realms of the elderlings". Questo tuttavia non toglie nulla alla qualità dell'evasione che Margaret Lindholm offre ai suoi lettori. In attesa che Fanucci ponga rimedio alle proprie malefatte editoriali e ne completi la pubblicazione. ( )