Nice series. I didn't like this book so much and actually stopped halfway through. But on the 2nd read I persevered and it did pick up. I just thought the events were a bit annoying. ( )

My heart is broken, I'm not sure if the next and final book will turn me against the whole series and make me wish i had never read them or turn me into a lifelong fan thinking about this story for years to come.
I'm holding out hope that they can repair the loss I feel. ( )

Recensione presente su BookLover

Callum è in prigione. Non sa cosa pensare, nessuno viene a trovarlo e ha il dubbio che suo padre e i suoi amicilo credano davvero il Nemico della Morte. Tutto cambia quando viene aiutato a fuggire, e Callum dovrà fare delle scelte che cambieranno la sua vita in bene o in peggio.

Aspettavo con ansia il fatto di poter leggere questo libro, perché il mondo creato dalle due autrici mi piace molto. Inoltre, è il libro che mi ha fatto uscire da un bruttissimo reading slump e leggerlo è stato un piacere.

Questo quarto volume è più "lento" rispetto agli altri, nel senso che non c'è troppa azione. Il libro si concentra di più sui sentimenti di Call, la sua paura di perdere gli amici, il suo senso di colpa per la morte del suo migliore amico, il terrore di diventare come Constantine Madden.
È stato interessante vedere l'evolversi della situazione e i pensieri di Call cambiare a ogni nuovo avvenimento nella sua prigionia.

Ovviamente Callum è un ottimo protagonista. Non completamente un eroe, cerca comunque di fare le cose giuste e di differenziarsi da Costantine. A volte è un po' stupido, e in questo volume lo dimostra benissimo con certe cose che fa, pur essendo spinto da buone intenzioni.
Call ormai non sa più se può fidarsi dei suoi amici, soprattutto Tamara ma anche Jasper che, pur essendo insopportabile, cerca comunque di aiutare Call a non diventare un Signore del Male.
Tamara in questo libro non mi è piaciuta molto se non verso la fine. Ovviamente cerca di non dubitare di Call, ma non è che ci riesca benissimo, anzi. La sua intelligenza non è molto d'aiuto in questo libro, anzi; crea molti più problemi a tutti.
Jasper... è Jasper. Antipatico e arrogante, ha un solo chiodo fisso. Forse è uno di quei personaggi che sembrano più stupidi di quello che sono, ma fin'ora non me lo ha dimostrato. Le scene con lui sono quelle più irritanti, e la colpa è solo sua.

I due stili di scrittura delle autrici si mescolano bene, creando una storia interessante con una scrittura leggera che ti porta a perdere la cognizione del tempo e ti fa leggere più di quanto ti aspetti. Ci sono anche molti colpi di scena che ho adorato, ma non voglio parlarne perché sono spoiler grandissimi.

Insomma, a me questo libro è piaciuto tantissimo.
( )

Cal and the gang are reunited in what I thought would be the end of the series . . . and I was wrong. Let me say that after the Brozne Key, I was disappointed and thought their series was going down in a nose dive at 120 mph; however, the Silver Mask helped me to regroup and join in again to the magical, and often demented, world that Holly Black and Cassandra Clarke have created. With intense action sequences, suspenseful back stsbbing plans and the excitement of twists and turns (and the comedic rants of Jasper), The Silver Mask is the best addition to The Iron Trial series, so far [in my opinion]. If there is an extension to the tale, I can't wait to get my hands on it!! ( )

Really?! You couldn’t have just ended the freaking series there?! Noooo, you gotta drag it out as long as someone’ll read it.
I don’t think I’m going to be one of those people. Bye bye, Magisterium. ( )