Powerful 2-man play by McCarthy. ( )

One of the best representation of existential suicide I've ever seen. Uncompromising and bleak, offering a parallel to the longer case for suicide in Stella Maris.

--
Reread 2023, won't leave me alone. ( )

"Quandoque bonus dormitat Homerus" e pure McCarthy di tanto in tanto schiaccia un pisolino. Prima di leggere questo libro mi chiedevo: "Ma come fa un autore che ha fatto dell'eloquenza descrittiva il suo marchio di fabbrica a scrivere un'efficace opera teatrale?"
E infatti non ce la fa.
Nel senso che l'opera c'è, ma è ampiamente deludente, soprattutto se rapportata ai suoi romanzi. I personaggi sono statici, appiattiti nelle loro posizioni, il dialogo manca di ritmo e mordente, la tensione è altalenante e lo spessore delle argomentazioni lascia spesso a desiderare. Certo non mancano momenti in cui lo slancio poetico e il nerbo dell'autore si fanno sentire, ma nel complesso rimane un'opera fiacca. Lo scambio di battute tra i due protagonisti raramente coinvolge il lettore che si sente distante sia dal cinico nichilismo del bianco che dal cieco fideismo del nero.

Va be', poco male, ci si può rifare con qualche suo altro capolavoro...

---
Precedente: [b:South Park e la filosofia|32607700|South Park e la filosofia (Reprints)|Robert Arp|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1677828909l/32607700._SY75_.jpg|32018]
Successivo: [b:Diario di un gatto con gli stivali|9727856|Diario di un gatto con gli stivali|Roberto Vecchioni|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1327674836l/9727856._SY75_.jpg|14616700] ( )

Un encuentro fortuito en el metro de Nueva York propicia que dos extraños entablen una conversación a vida o muerte.
En una habitación cerrada, un hombre negro y otro blanco mantienen una batalla dialéctica. El blanco es un profesor universitario que, a pesar de disfrutar de una amplia cultura y de una posición acomodada, vive sumido en la desesperación. El negro, sin embargo, pese a haber llevado una vida marcada por la violencia y la adicción a las drogas, mantiene una férrea esperanza gracias a su fe. En el transcurso del conmovedor y violento diálogo se pondrán de manifiesto dos visiones del mundo opuestas, con un solo objetivo: desentrañar el sentido de la vida.

This is minor McCarthy, which is to say still better than most other fiction writers. I enjoyed the hardcore philosophical debate between the suicidal atheist intellectual and the deludedly faithful good samaritan, but wish Cormac had worked in there somewhere the less stereotypical but more realistic figure of the ethical and non-suicidal atheist. After all, he reportedly enjoys hanging out with many such clear thinkers in his resident egghead gig at the Santa Fe Institute. ( )