Judah and Denver were opposites in every way, but when they came together it was pure passion and the chemistry between them was intense. The storyline was engaging and twists and turns the plot took made it all the more compelling. It's set during the selection and contest phase of a singing talent show. The main characters are amazing singers and contestants in the competition. They both have their hang ups and doubts, and the relationship is rocky to start with. Denver is a bubbly, happy guy with an angelic voice. He's hiding a brutal past that makes him afraid of his own future and distrustful towards any type of relationship. Throughout the majority of the story, he fights overcome this past with the help of Judah and some other friends. Judah is a Jewish musician, no longer in contact with his family for all the horrible reasons you can imagine a gay man can be exposed to. He's not in a good place when he enters the show and his self-confidence is very low, though, he doesn't let it show. His inexperience with love mixed with Denver's hang ups and needs, gives us a sweet and beautiful romance. The characters were all likeable and entertaining, and Nora Phonex's writing style is always enjoyable. I have to give a big bouquet of red roses to Charlie David for his audio delivery. It was absolutely flawless. He's one of my favorites and I would listen to him read anything...the phone book...the dictionary...installation manuals for toilets...he brought the characters so vividly to life which made this all the more enjoyable. ( )

Devo ammettere di aver in un primo momento sottovalutato questo libro. Vista la trama piuttosto leggera e perfetta per uno young adult mi aspettavo di trovarmi tra le mani l'ennesimo romanzo adolescenziale condito con una storia d'amore banale e scontata, decisa a sfruttare i cliché del mondo della musica e delle ipocrisie dei talent show per portare avanti una narrazione piatta e priva di eventi importanti invece... mi sono dovuta ricredere. L'occasione della vita si è rivelato un libro per nulla banale in cui i protagonisti e le loro emozioni ne fanno da padroni regalando non poche soddisfazioni e portando a riflessioni profonde sui rapporti umani, sulle difficoltà personali e sull'importanza di esprimere se stessi. Questo romanzo è la storia di due anime danneggiate, due giovani che nonostante le difficoltà della vita hanno deciso di prendere in mano le redini del proprio destino, desiderosi di non arrendersi nonostante le difficoltà. Judah è un ragazzo che ha dovuto scontrarsi con la crudeltà della propria famiglia, due genitori che nel momento del bisogno hanno deciso di voltargli le spalle decidendo di mettere al primo posto la propria religione e i pregiudizi personali, il ragazzo si è ritrovato costretto a rimboccarsi le maniche per poter guadagnare qualche soldo e riuscire a mantenersi, per lui The Right Note non è solo un trampolino di lancio ma l'unica occasione che sente di poter avere per riuscire a riallacciare i rapporti con la famiglia, per poter fare ciò che ama nella vita ed esprimere se stesso.
Denver è l'opposto di Judah, appare a tutti come un angelo, bello da togliere il fiato, con una voce armoniosa e una chitarra che vale un occhio dalla testa, un giovane che in un primo momento può apparire arrogante ma che nasconde dentro di se un animo tormentato e segnato dal proprio passato. Al contrario di Judah ha una famiglia amorevole e presente che però non gli ha impedito di finire tra le braccia dell'uomo sbagliato. Il povero cantante si è ritrovato vittima di un amore malato, innamorato di un uomo che gli ha tolto tutto e che ancora lo tormenta minacciandolo e stalkerandolo senza pietà. Judah e Denver sono personaggi completamente diversi eppure con la loro diversità riescono a completarsi e ad aiutarsi a vicenda. La loro non è una storia facile, non è un incontro romantico e da togliere il fiato, non è semplice lussuria bensì una storia sofferta da entrambe le parti. I giovani sentono subito un legame, nonostante si siano appena visti, appena incrociano l'uno lo sguardo dell'altro sentono che qualcosa li lega indissolubilmente eppure sono spaventati e guidati dai loro demoni. Da una parte abbiamo Denver, un individuo consapevole della propria omosessualità, ha fatto coming out senza troppe difficoltà eppure continua a sentirsi sbagliato, il rapporto con il suo ex fidanzato lo ha lasciato distrutto e vittima di un disturbo post traumatico che lo tormenta senza dargli scampo, si sente un diverso e teme di non trovare nessuno disposto a dargli quello che cerca, ha paura che il suo desiderio di avere rapporti sessuali spinti e violenti possa scoraggiare gli uomini spingendoli a fuggire etichettandolo come un deviato, un pervertito, un malato. Dall'altra troviamo Judah, un giovane ancora vergine e guidato dalle sue insicurezze, nonostante sappia di essere omosessuale non ha mai esplorato la propria sessualità tenendo la sua natura nascosta anche agli amici, è consapevole che ammettere di amare un uomo romperebbe definitivamente i rapporti già incrinati con la famiglia. Nonostante i suoi genitori lo abbiano di fatto già ripudiato costringendolo a chiedere l'elemosina per vivere Judah in cuor suo continua a sperare di riallacciare i rapporti con loro. Sa che un coming out rovinerebbe tutto e cerca disperatamente di tenersi lontano da quell'angelo tentatore che lo ha stregato con la sua voce e bellezza. L'attrazione tra i due ragazzi nonostante sia forte non è facile da affrontare, è un attrazione piena di ansie, paure ma anche di tanto amore, un amore che l'autrice è riuscita a costruire piano piano, pagina dopo pagina mostrandoci il lento ed inesorabile avvicinamento dei due cantanti. Ho trovato la storia dei due protagonisti molto realistica e ben strutturata in ogni minimo dettaglio, ho apprezzato soprattutto il modo in cui con delicatezza sono state affrontate le scene erotiche che coinvolgono la coppia. Non ci troviamo un erotismo fine a se stesso ma un rapporto lento e delicato in cui ogni scena anche quella più spinta serve a mettere insieme i frammenti di un' intensa storia d'amore, a creare le basi per quella che sarà una storia salvifica, ricca di sentimenti e di speranza. Judah e Denver sono due personaggi realistici e ben caratterizzati, per nulla perfetti, pieni di luci e ombre, due giovani come tanti al mondo che riescono a lanciare un messaggio molto forte al lettore. Troviamo affrontati infatti temi molto importanti e ahimè fin troppo attuali ai giorni nostri. La storia di persone come Denver ci insegna a diffidare delle relazioni violente, a cercare di capire fin da subito il comportamento del compagno che abbiamo accanto e sopratutto ci insegna a chiedere aiuto, a non avere paura di deludere amici e parenti ma anzi all'occorrenza di rivolgerci a loro e alle autorità per difenderci dagli abusi e dalle violenze. Ho apprezzato moltissimo il fatto che l'autrice sia riuscita proprio tramite Denver a mostrare gli effetti devastanti che una relazione sbagliata può avere su una persona. Denver risulta spezzato, ansioso, costantemente prigioniero pure in casa propria perché costantemente terrorizzato al solo pensiero di ritrovarsi davanti l'ex violento e desideroso di vendetta. Ho apprezzato come ci è stato presentato e il modo in cui ci viene mostrata la speranza di una vita migliore, di una seconda possibilità. Judah non è un medico, non è una cura miracolosa ma un primo piccolo passo verso un futuro luminoso. Judah per Denver è un'ancora di salvezza, un aiuto concreto che lo porterà ad iniziare un viaggio doloroso che con il tempo lo spingerà ad affrontare i suoi demoni e a cercare di curare il suo disturbo spingendolo giorno dopo giorno a ritrovare il proprio posto nel mondo. Allo stesso modo Denver è un aiuto prezioso per Judah, un esempio di coraggio per spingere il compagno a vivere la propria vita, senza preoccuparsi delle ipocrisie del mondo circostante, senza cercare costantemente l'approvazione di una famiglia ipocrita e crudele che già lo ha abbandonato e mai cambierà idea. Judah e Denver ci insegnano a sperare e lottare per un futuro migliore. Ad accompagnarli nel loro viaggio di crescita troviamo due personaggi speciali ed intriganti, I bodyguard Tim e Nathan. I due uomini mi sono piaciuti molto fin dalla prima comparsa in scena, sono simpatici e professionali, si comportano un po' come due padri nei confronti di quei ragazzi così simili e così diversi da loro, hanno affrontato vari problemi nella loro vita e sanno bene cosa stanno passando i due giovani e proprio per questo li prendono a cuore, li aiutano insegnando loro i piccoli passi per un percorso nuovo, per una relazione sana e felice. Mi sono piaciuti moltissimo e spero di vederli protagonisti di un prossimo libro, mi piacerebbe molto saperne di più soprattutto sulla condizione di salute di Tim e su come si sono conosciuti. L'occasione della vita è romanzo scritto molto bene, scorrevole e ricco di scene dolci e sensuali ma anche di momenti intensi e ricchi di significato. Unica pecca? La scelta di trascurare l'ambiente musicale in cui è ambientata la storia. Ci troviamo nel programma fittizio di The Right Note una sorta di X Factor in cui i ragazzi si sfidano per il loro momento di gloria. Nonostante abbia apprezzato la scelta di dedicarsi principalmente ai protagonisti e al loro percorso di crescita personale ho sentito la mancanza di qualcosa di più. Il programma è soltanto un escamotage per far conoscere i due giovani e a parte alcune scene di fatto l'intera vicenda poteva benissimo essere ambientata ovunque, in una scuola, in un'università, in un altro pianeta e tutto.... sarebbe stato uguale, i protagonisti si sarebbe comportati allo stesso modo. Mi sarei aspettata qualcosa in più, vista la difficile situazione dei due avrei voluto vedere anche la difficoltà nel rapportarsi con l'ambiente musicale, spesso ostile e pieno di contraddizioni invece ci dobbiamo accontentare di qualche frecciatina sull'ipocrisia di certi show in cui l'intrattenimento supera il desiderio di giustizia arrivando al punto di ignorare comportamenti pericolosi pur di difendere gli ascolti e la credibilità del programma. Una piccola mancanza che vista la trama e la presentazione può far storcere il naso al lettore. Nonostante questo piccolo difetto questo libro mi è piaciuto e mi sento di consigliarne la lettura a chi cerca una storia con una forte componente psicologica, in cui anche le scene più erotiche non sono poste a caso ma perfettamente contestualizzate, in cui i protagonisti soffrono e si aiutano a vicenda e in cui il loro amore ha un significato profondo. Se volete una storia dolce ma anche sofferta e piena di speranza questo libro fa decisamente al caso vostro. ( )