Il libro e’ di facile lettura. Un’opera sicuramente notevole. Il lavoro di ricerca fatto da Asprey e’ accurato e dettagliato. Gli eventi sono ben descritti con particolari che contribuiscono ad un arricchimento del libro e lo rendono quasi un romanzo. Inoltre i personaggi storici sono descritti anche nella loro sfera personale e cio’ contribuisce a conoscerli meglio nelle loro umane debolezze o nei loro punti di forza. Tuttavia personalmente non sono d’accordo su alcuni punti. Il libro fondamentalmente vuole essere una descrizione dettagliata della condotta della Prima Guerra Mondiale dal punto di vista tedesco e da parte dei due comandanti supremi germanici, il Maresciallo Hindenburg e il Generale Ludendorff. Presentando sostanzialmente il primo come un mero simbolo della Germania guglielmina, quasi un oggetto di culto, totalmente disinteressato all’andamento della guerra, che si occupa unicamente di frivolezze, come posare per diversi quadri per il pittore Vogel, allo scopo di lasciare un ricordo per i posteri e il secondo sostanzialmente come un semplice intrigante occupato unicamente a soddisfare il suo ego e a mettere il naso in faccende politiche che non avrebbero duvuto riguardarlo, a far rimuovere personaggi politici a lui non graditi, istigando Hindenburg a tale scopo, minacciando il Kaiser che qualora non venisse accontentato il volere del Comando Supremo, il Maresciallo sarebbe stato pronto a dimettersi e lui a seguire. In sostanza ricattando l’Imperatore, il quale a sua volta viene descritto sostanzialmente come un pagliaccio, debole e capriccioso, totalmente in balia o come ipnotizzato da Hindenburg e Ludenforff, con l’aggiunta del sospetto che possa essere stato affetto da problemi mentali. Ora a mio modesto avviso tutto cio’ e’ probabile che sia realmente accaduto ma questo non dovrebbe far dimenticare che se la Germania ha potuto resistere a 4 anni e mezzo di guerra su due fronti, contro una coalizione di nemici straordinariamente forte, lo si deve sostanzialmente a questi due uomini i cui piani di guerra sono riconosciuti a livello mondiale come capolavori di tattica e vengono studiati nelle accademie militari. Comunque nel complesso il libro e’ buono e l’ho letto con piacere e sicuramente mi sento di consigliarlo a tutti coloro che come me sono appassionati di storia. ( )