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Bezig met laden... La boutique del mistero (1968)door Dino Buzzati
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Meld je aan bij LibraryThing om erachter te komen of je dit boek goed zult vinden. Op dit moment geen Discussie gesprekken over dit boek. Buzzati, uno che avrebbe voluto tener fissi gli occhi sulle stelle, ma continuava a trascinare i piedi sulla terra. E le stelle a volte sono mute e “stupidissime” (p. 175), mentre si incespica a ogni pié sospinto sui tumuli che costellano il prato della vita, sfregi grandi e piccoli inferti dai dolori — anzitutto le morti delle persone care. Dino Buzzati, una delle voci piú desolate della letteratura italiana. Ciao Dino, inciampo nel tuo tumulo, come speravi, hai contribuito anche tu al mio “mal de vivre”. "Vorrei che tu venissi da me in una sera d’inverno e, stretti insieme dietro i vetri, guardando la solitudine delle strade buie e gelate, ricordassimo gli inverni delle favole, dove si visse insieme senza saperlo. Per gli stessi sentieri fatati passammo infatti tu ed io, con passi timidi, insieme andammo attraverso le foreste piene di lupi, e i medesimi genii ci spiavano dai ciuffi di muschio sospesi alle torri, tra svolazzare di corvi. Insieme, senza saperlo, di là forse guardammo entrambi verso la vita misteriosa, che ci aspettava. Ivi palpitarono in noi per la prima volta pazzi e teneri desideri. "Ti ricordi?" ci diremo l’un l’altro, stringendoci dolcemente, nella calda stanza, e tu mi sorriderai fiduciosa mentre fuori daran tetro suono le lamiere scosse dal vento."(da 'Inviti superflui') Era da tempo che desideravo leggere qualcosa di Buzzati, e ricordavo un racconto sugli alieni letto alle scuole medie (che non ho trovato in questa raccolta). Come in tutte le raccolte di racconti, ne ho amati alcuni più di altri, ma sono tutti di alto livello: struggenti, ironici, paradossali... evviva la letteratura italiana! geen besprekingen | voeg een bespreking toe
Onderdeel van de uitgeversreeks(en)Gli Oscar [Mondadori] (171)
La boutique del mistero ©· una raccolta di trentuno racconti pubblicati in diversi volumi e ordinati dallo stesso autore nella speranza di far conoscere il meglio di quanto ho scritto. Il racconto di Buzzati ©· un momento di indagine profonda, un'esplorazione emozionante in un'atmosfera magica. Poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha indagato cos©Ơ a fondo il mistero che circonda l'uomo contemporaneo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine, le sue esperienze. In quest'ottica, La boutique del mistero (con i suoi pi©£ famosi racconti: Il colombre, I sette messaggeri, Sette piani, Il mantello) offre al lettore la possibilit© di sperimentare la finezza di stile di cui uno dei pi©£ grandi autori italiani del Novecento, nelle cui pagine coesistono allegorie inquietanti, spunti surreali, invenzioni fantastiche e dati di cronaca, o presunti tali, che sembrano rimandare a possibili realt© metafisiche. Geen bibliotheekbeschrijvingen gevonden. |
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Google Books — Bezig met laden... GenresDewey Decimale Classificatie (DDC)853.914Literature Italian Italian fiction 1900- 20th Century 1945-1999LC-classificatieWaarderingGemiddelde:
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In poche pagine riesce a costruire mondi interi e a spaziare in tutta la gamma delle emozioni umane, possiamo commuoverci per una storia e rimanere terrorizzati dalla successiva. In certi passaggi si rimane incantati dalla poesia che riesce ad infondere anche alle piccole cose e poi in altri momenti se ne ammira lo stile ironico e disincantato: insomma c'è tutto in questo libro e l'unico fil rouge è la sfrenata fantasia dell'autore, che si serve di ardite metafore ed esagerazioni grottesche per veicolare i suoi messaggi, sempre incisivi e pungenti.
L'altra cosa che suscita meraviglia è che pur essendo tantissimi racconti non si avverte mai un calo di qualità, si rimane sempre su altissimi livelli letterari; forse perché è Buzzati stesso che ha composto questa antologia e quindi può essere considerata una summa della sua arte, l'ennesima dimostrazione dell'insigne posto che occupa tra gli autori del novecento.
Io l'avevo già letta ed adorata ai tempi dell'adolescenza, ma riletta ora con la maturità non ha perso una briciola del suo fascino ed anzi ci ha guadagnato in profondità. ( )