Jordan Bourke

Se come me non sapete niente di cucina coreana, ma potreste essere interessatu a saperne di più, Cucina coreana potrebbe essere un buon modo per iniziare a indagare nei sapori coreani – almeno finché non si potrà andare ad assaggiarli di persona, viaggiando o trovando un ristorante coreano in qualche città italiana.

Onestamente, sono piuttosto titubante sulla possibilità di assaggiarla per davvero: non perché penso che la cucina coreana faccia schifo – anzi, ho rischiato seriamente di sbavare sul tablet mentre sfogliavo le foto dei vari piatti – ma perché fa largo uso di peperoncino e la mia tolleranza al piccante fa ridere i polli.

Bourke e Pyo mi hanno assicurato che si tratta di una cucina equilibrata tra sapori forti e sapori delicati, ma io ho davvero visto il peperoncino in un sacco di ricette e non mi hanno convinto più di tanto. Se mai metterò piede in un ristorante coreano, dovrò tenere ben presente la questione peperoncino.

Per il resto, è un libro molto carino, con ricette che mi sono sembrate spiegate bene e nemmeno troppo difficili da riprodurre, a patto di reperire gli ingredienti. È stata inclusa anche una breve introduzione all’importanza della cucina nella cultura coreana e ogni ricetta è introdotta da un breve aneddoto o dalle circostanze nelle quali un certo piatto viene cucinato. Gnammi, gnammi.… (meer)

I absolutely loved this book. Especially in a time when gluten is worse than Satan, it's refreshing to see such a lovely take on artisan baking. The cover of the book is an amazing representation of what a reader is to find inside. Beautiful photography and simple, nostalgic recipes, that remind of the time when nourishing food was the heart of every home.
I thought it was extremely important that we got a bit of explanation in the beginning of the book. We learn more about making our own sourdough starter and then storing it properly to keep it alive. I have worked in a bakery in the past where we sold Sourdough bread and I have had a love affair with it ever since. I think it is one of the most delicious types of bread there is. Not only that, but it is also very therapeutic and satisfying to make. I have had many unsuccessful tries to make a starter, so I will keep you updated and tell you how it goes.
Reading this book and looking at the photos gave me such a sense of comfort that I cannot wait to go home tonight and start testing them. I will be putting up a more in-depth review on my blog https://spicesandbooksblog.wordpress.com/ and it will contain my opinion on the quality of the recipes as well. I will be testing them ASAP, probably starting with the blueberry pancakes ('cause it's the weekend, so I might as well...).
All in all, I give this book a 5 out of 5! Well-deserved at that.… (meer)