Adriano Md̉aro

Anche se chiaramente di parte, ma anche frutto di studio ed esperienza, questo libro merita le stelle che gli ho assegnato. In oltre seicento pagine l'autore, che non è uno qualunque, si occupa della storia, della cultura, della politica e dell'ARMONIA di un popolo che si avvicina velocemente a raggiungere il miliardo e mezzo di esseri umani. Un'antica cultura, una straordinaria civiltà. Non sapevo che per i Cinesi i punti cardinali non sono quattro bensì cinque. Al nord sud est ovest bisogna aggiungere il centro. L'individuo si trova in questa posizione ma non è affatto un individualista, bensì è il centro dell'ARMONIA che la società costruisce intorno all'individuo, e la società è lo Stato che si prende cura di lui. Capirete che se le cose stanno così, il conflitto con l'occidente è scontato. Non per niente Marco Polo e Cristoforo Colombo rappresentano due opposte visioni sia del passato che è stato, che del futuro, come poi sia l'uno che l'altro si sono realizzati. L'occidente, schiavista colonialista, sfruttatore e capitalista, l'oriente sfruttato, schiavizzato, colonizzato. Troppo facile e di parte questa dicotomia, discutibile all'infinito, ma non definitiva. E' vero che il numero è la forza, ma la stessa forza non sempre è ARMONIA. Quello che mi ha incuriosito leggendo questo libro è la conferma della impossibilità di capire come sia possibile una tale varietà genetica e antropologica, storica ed economica del genere umano su questo pianeta chiamato TERRA. Capire la Cina, significa capire il mondo. Un compito quanto mai difficile, almeno quanto quello di capire l'ARMONIA di natura cinese. Una lettura comunque da fare, indispensabile per comprendere quanto la Cina sia vicina ...… (meer)