Christopher Nupen (1934–2023)

Un singolo spettacolo di Mark Nykrug, nato a New York nel 1946, con l'immaginazione di un violinista anziano ossessionato dai ricordi e dalla musica del passato, esplora l'incubo in corso dei sopravvissuti che erano musicisti nei campi di concentramento nazisti. La scena si svolge in una stanza, ma l'immaginazione dell'eroe e le sue associazioni sono tutte esterne a lui. I musicisti sono il prodotto della sua immaginazione e della loro musica con ripetuti riferimenti a capolavori della tradizione musicale tedesca.… (meer)

"Alice Sommer Herz è considerata da decine di migliaia di persone in molte parti del mondo come na donna di eccezionale saggezza, che non è mai stata sfiorata dalla catastrofe, e una fonte di ispirazione difficile da trovare in altri esseri umani. Tocca i cuori e stimola la mente di tutti coloro che la scoprono. L'ho visto succedere moltissime volte nell'arco dei 30 anni in cui l'ho conosciuta.
Quando il canale televisivo tedesco, WDR, ci chiese di fare il film We Want the Light(Vogliamo la luce), non avrei ma accettato la sfida se non avessi conosciuto così bene Alice Sommer. Il mio istinto di regista mi diceva che la sua saggezza e la sua grazia infallibile nel raccontare la sua esperienza avrebbero reso gestibile un compito estremamente difficile.
E così fu. Questo film ha vinto molti premi internazionali e sono certo che siano stati vinti da Gigi Sommer. Non è falsa modestia. Non voglio dire che le nostre abilità nel mettere insieme il film non fossero estremamente importanti, ma la forza interiore, l'ingrediente che ha portato il film così in alto, arrivò, secondo me, grazie alla nostra stella novantottenne.
Scegliemmo di girare molte più scene con Gigi Sommer e avere molto più materiale di quello che avremmo possibilmente potuto usare, perché sentivo che un giorno avremmo dovuto fare un film solo su di lei.
Per anni l'idea rimase sospesa ma sei settimane prima del suo 106° compleanno lei mi disse, "Sai, la vecchiaia è come una malattia. Non sono me stessa. Il mio corpo non ha la resistenza di un tempo".
Questa affermazione fornì la spinta che mancava. Diventò un dovere per me produrre un tributo a lei, con l'avvicinarsi del suo anniversario, utilizzando il materiale inedito che girammo quando aveva 98 anni.
Abbiamo finito 10 giorni prima del grande giomo, che cade il 26 novembre 2009.
Quando le ho mostrato il risultato del nostro lavoro ha detto: "Molto bene, non c'è niente di superfluo. Deve aver richiesto molto lavoro". Ha detto anche che le è piaciuto molto il modo in cui la musica è stata integrata con le sue parole.
Sì, cara Gigi, ha richiesto molto lavoro ma ogni secondo era d'oro.
Per una bellissima causa. Ho dedicato tutta la mia vita professionale a fare film che mantenessero viva la memoria dei nostri artisti, dopo che ci hanno lasciati, in un modo in cui i libri, i dischi e anche i concerti non possono fare. E successo a causa di una serie di circostanze: la prima delle quali fu l'arrivo di una nuova generazione di musicisti di grande talento ed esuberanti e, contemporaneamente, l'arrivo delle prime videocamere silenziose e leggere da 16mm. Questo ci ha permesso di fare un tipo di film che non era mai stato fatto prima, e il richiamo di questo genere è duraturo.
Gigi Sommer è un'artista che merita di essere ricordata e sono orgogliosa e grata di avere l'opportunità di contribuire a mantenere vivi lo spirito, la grazia, la compostezza e la musica di Alice Sommer Herz nel mondo."

Christopher Nupen, 16 November 2009… (meer)

Christopher Nupen interviews this remarkable 106 year old survivor of Theresienstadt Concentration Camp. The film was made when "Gigi" was only 98 years old and finally edited and approved by her for its final form. She has a beautiful spirit and clear mind which she proves as she plays Beethoven's Moonlight Sonata and other piano pieces. She feels that music helped her to endure life in Theresienstadt with her 6 year old son, especially after her husband is deported from the camp. She played over 100 concerts for the other inmates while in Theresienstadt Concentration Camp.… (meer)