Pasquale RujuBesprekingen

Il formato alla francese rende sempre al meglio le storie del ranger più famoso del mondo. E figuriamoci quando si mettono all’opera due come Pasquale Rujo e Massimo Rotundo. La storia è molto semplice e rientra nel classico schema della narrazione texana. In uno sperduto villaggio del Messico, Tex cattura uno spietato criminale. Ha appena ucciso uno sceriffo ma è stato incolpato un ragazzo innocente che è stato condannato al cappio. L’unico modo per salvarlo è portare il vero colpevole. Troppo facile per Tex e, infatti, per il nostro Tex non è sufficiente aver catturato un criminale e doverselo portare appresso in un viaggio per il Paese. Quattro cacciatori di taglie sono alle calcagna dell’inedita coppia, la taglia fa gola. Inizia così una storia appassionante che, come detto, trova conforto nel formato del volume.½

Una storia appassionante quella proposta dalla Bonelli nel consueto volume con formato alla francese. I contadini di un villaggio vengono messi in ginocchio dalla costruzione di una diga da parte del consueto latifondista del west, lo spietato Vicente Samargo. Le pacifiche rimostranze dei contadini che chiedono di ripristinare il corso del fiume vengono spente nel sangue da parte degli uomini di Samargo. Ma Tex e Kit Carson sono in zona e le cose si metteranno male, molto male, per Don Vicente. Nel mezzo il rapimento della figlia del ranchero da parte di alcuni criminali che utilizzano un contadino amico della ragazza per rapirla. Chiaramente, come in ogni storia di Tex, giustizia verrà fatta. Bella storia, ottima la sceneggiatura, di gran qualità i disegni chiaramente il tutto aiutato dal particolare tipo di formato.½

3,5

3,5

3,0

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4

3