Pier Luigi Vercesi

Il sottotitolo di questo libro è “storie d’Italia vissute nelle redazioni dei giornali”: e rappresenta perfettamente il senso editoriale di questo intelligente lavoro proposto da Pier Luigi Vercesi, un giornalista di lungo corso. L’autore, infatti, ripercorre la storia dell’informazione dell’Italia con articoli brevi, partendo dai cento giorni di Napoleone per giungere all’immediato dopo guerra. Evitando così di rischiare le solite banalità sulla, purtroppo, triste attualità del panorama informativo italiano. Ma c’è da dire che la prima cosa che risalta agli occhi del lettore è che, nella sostanza, i vizi dell’informazione nascono da lontano; l’ossequio al potere, la mancanza di oggettività, la meschinità di molti giornalisti: ma non di tutti. Ed allora da Silvio Pellico, a Giosuè Carducci, da Barzini a Montanelli. Vercesi passa in rassegna tre secoli di giornalismo italiano in un lungo gioco di contrappasso con la storia. Il risultato è un libro molto gradevole ed interessante.… (meer)