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Bezig met laden... Buskashi: viaggio dentro la guerra (2002)door Gino Strada
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![]() Meld je aan bij LibraryThing om erachter te komen of je dit boek goed zult vinden. Op dit moment geen Discussie gesprekken over dit boek. Il libro, un breve racconto, è la storia del viaggio per raggiungere a Kabul l’ospedale di Emergency, nei primi giorni della guerra in Afghanistan. Il racconto del viaggio è interessante, carino. Gino Strada è apodittico in tutte le sue affermazioni: buoni e cattivi; bianchi e neri; in una fiera delle banalità che caratterizza la sinistra italiana di inizio secolo. Amerikani, poveri, ricchi, solidarietà sociale, confusioni di ruoli in certezze discutibili, perché prive della prova del dubbio. Emergency è una grande iniziativa. Un fatto concreto per aiutare le vittime, i feriti di guerra. Ce ne vorrebbe una anche in Campania, ma questo è un altro discorso. Grande iniziativa, perché dei medici dedicano la loro esperienza, le loro capacità, il frutto dei propri studi per curare gente che non potrebbe avere alcuna assistenza sanitaria. Questa è, o meglio dovrebbe essere, la missione di un’organizzazione internazionale del genere. Non discutere nel merito le politiche di Bush, delle Nazioni Unite, del Parlamento italiano. Quando Gino Strada lo fa, lo dovrebbe fare a livello personale, da cittadino; non da eroe, da fondatore di Emergency- E per chi è abituato a coltivare il dubbio, anche i racconti appaiono incerti, cosa succederà veramente là? geen besprekingen | voeg een bespreking toe
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Gino Strada, chirurgo di guerra e fondatore di Emergency, l'associazione umanitaria italiana per la cura e la riabilitazione delle vittime di guerra e delle mine antiuomo, racconta in questo libro la storia del viaggio in Afghanistan iniziato il 9 settembre 2001, due giorni prima dell'attentato terroristico di New York. L'autore firma questo diario di viaggio che ©· al tempo stesso una testimonianza della guerra che ha portato alla disfatta dei talebani, la conquista della capitale da parte dell'Alleanza del nord e la "liberazione" di Kabul. Geen bibliotheekbeschrijvingen gevonden. |
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![]() GenresDewey Decimale Classificatie (DDC)915.8104History and Geography Geography and Travel Geography of and travel in Asia Central Asia Afghanistan TravelLC-classificatieWaarderingGemiddelde:![]()
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Il riferimento metaforico va chiaramente attribuito alla popolazione dell'Afghanistan che, in seguito allo scoppio della guerra nel 2001, si è ritrovata al centro di un "gioco" dai numerosi partecipanti. Un gioco che va avanti ormai da anni e i cui esiti sono tutt'altro che definiti.
La parola buskashì viene utilizzata anche dalle stesse cariche istituzionali afgane per aiutare la comprensione di un problema che va oltre il solo territorio dell'Afghanistan: questo clima di disordine continuo è attribuito infatti alla ormai antica questione afgano-pakistana[2]. La colpa dell'inizio delle ostilità interne a questo vastissimmo territorio (a giudizio delle popolazioni locali) sarebbe stata dell'impero britannico accusato di aver sostenuto sanguinose guerre per contrastare i progetti di indipendenza di Afghanistan (allora Emirato dell'Afghanistan) e Pakistan che costituivano assieme all'India un unico territorio.