Una graphic novel che entra nella storia perché la storia è importante. La vicenda di Eddie Gein ispirò Alfred Hitchcock per uno dei suoi film più famosi, Psycho ed è stata l’ispirazione per numerosi autori. Eddie è un ragazzino che cresce in un piccolo paese del Wisconsin in una famiglia difficile. Il padre è un uomo debole, indolente che spesso cerca la soluzione ai suoi problemi nella bottiglia. La madre di Eddie è una donna ossessionata dalla religione, sempre alla ricerca di una peccatrice o di un demone da combattere. Il fratello maggiore Henry è un ragazzino equilibrato consapevole delle fragilità dei genitori e dei rischi che corre insieme ad Eddie, ma questo è assorbito dal carattere fortissimo della madre. Il giovane sembra debole e alla morte della madre diventa una sorta di scemo del villaggio. Ma in realtà Eddie è ossessionato dal sesso, probabilmente con tendenze omosessuali, inizia dapprima a disseppellire le salme delle donne per sezionare il corpo per poi trasformarsi in un efferato assassino. Harold Schechter e Eric Powell sono perfetti nel rendere al meglio questa storia, partendo dall’inizio e ricostruendo ogni passaggio della vita di Eddie. Importante anche il lavoro di contestualizzazione della storia e di ambientazione nella società americana dell’epoca. La sceneggiatura si sposa perfettamente con il disegno, un perfetto bianco e nero per un fumetto davvero molto bello. ( )