François Boyer (1920–2003)

During World War II, Johann Moritz (Anthony Quinn), a Romanian gentile peasant, whose pretty wife is lusted after by the village gendarme, is denounced as being Jewish, arrested, and sent to a concentration camp. In the camp, the camp commander mistakes him for a new recruit, a volunteer to the S.S. and he is drafted into the S.S. Ironically, after the war, he is detained by the Allied authorities for his wartime involvement with the S.S.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, un contadino romeno viene separato dalla moglie e dalla famiglia per finire in un campo di concentramento. (fonte: Wikipedia)

Nel 1940, in Romania, un contadino viene deportato come ebreo perché il capo della polizia locale vuole rubargli la giovane sposa. Il poveretto riesce a scappare a Budapest, ma, nuovamente arrestato dai nazisti, se la cava solo accettando di entrare nelle SS; così, alla liberazione, avrà altri guai perché accusato di collaborazionismo.

L'exode en 40, des enfants sont confrontés à la mort, livre sensible.