This is the continuation of a short story included in a different book. I can't remember which one.

In any case, it's excellent. It's a crafty mashup of references to literary and poetic greats tied to an extended cosmic horror tale with Hardy Boy underpinnings.

Yeah, I can't explain this one. I adore that Barron referenced one of my favorite poems by Wallace Stevens. ( )

Recensione su Fantasyamo

Veniamo a fumarci le aurore boreali. Noi ci fumiamo le aurore boreali, e tu farai lo stesso. Il lupo Fenris ringhiava. Gli alberi si spogliavano e un vento li abbatteva in direzione esterna; Tunguska, un’altra volta. Il ringhio si emanava da una caverna in un canyon, su un pianeta lontanissimo da stelle conosciute, espanso a riecheggiare ancora e ancora esternamente, corrompendo e annerendo polvere e gas e ghiaccio e ogni altra cosa che toccasse. Non come ululato, ma squillo risonante da un corno appartenente a un dio…

Macbeth e Drederic Tooms sono i figli di un importante imprenditore a capo della Sword Enterprises, una corporazione piuttosto potente. Quando i due fratelli si imbattono in una sonda a lungo raggio che appartiene alla SE, e che non dovrebbe ancora essere partita, i ragazzi si incuriosiscono e decidono di investigare.

La storia in sé è interessante e, direi, inusuale. Non penso di aver letto qualcosa di simile.

Sicuramente ci sono parecchi spunti Lovecraftiani: un po' li ho riconosciuti perché ho letto qualcosina di Lovecraft, ma penso che molti mi siano passati davanti senza che me ne sia accorta, perché mi mancano molte delle sue storie. Probabilmente è un punto a favore per i fan dello scrittore, ma devo ammettere che per quello che ho letto Lovecraft non mi piace.



Ammetto anche che questa storia non mi è piaciuta molto, non come le altre che ho letto in questa collana. Forse è per via del fatto che l'ho trovato un po' pesantuccio. Non solo come stile di scrittura, che comunque contribuisce un po' alla pesantezza, ma anche per la storia in sé, che contiene un sacco di informazioni. È una storia che non permette distrazioni o pause, secondo me, e io per forza di cose non ho potuto leggere il libro in una sola seduta.

Il lettore e i protagonisti si trovano a che fare con computer super intelligenti, missioni segrete, e qualcos'altro di estramemente potente, in una sequenza che ti va venire voglia di andare avanti solo per sapere cosa succederà dopo. Questo è sicuramente un punto di forza che ripaga rispetto al generale peso del resto.

Altra cosa piuttosto particolare sono i due protagonisti, che pur avendo 12 e 14 anni bevono e vanno a lucciole nelle prime pagine, e sembrano molto più adulti di quanto dovrebbero essere.

Entrambi sono piuttosto intelligenti e senza scrupoli, come il resto dei membri della loro famiglia. È anche difficile scegliere un preferito tra i due, perché sono quasi in simbiosi: non credo di poter immaginare l'uno senza l'altro.

E poi, un altro personaggio interessante è Tom Mandibole, che personalmente penso sia centrale alla storia quanto i due ragazzi. È inquietante e poco raccomandabile, quanto alcuni dei miei personaggi preferiti in altri libri.

Come ho detto lo stile è un pochino pesante per i miei gusti, ma l'interesse per la trama mi ha fatto continuare a leggere e alla fine dei conti non me ne pento. Pur con qualche difficoltà, la storia mi è piaciuta.

Sento quindi di potervelo raccomandare, anche se non a cinque stelle. ( )

Narration matters. There are moments when the book just droned on. And when I say book, I mean the narrator. I'll try reading the book myself in the near future, but for now - three stars. ( )

Funny, fast-paced, pulpy, weird crime-noir horror. A story equal parts hard-boiled and Lovecraftian, about a pair of brothers, heirs to a family super-villains and latest link in a chain of liaisons to otherworldly alien gods. A pretty fun read through-and-through. ( )

Huh.

Well this book was fun. Certainly a lot of gory and pulpy enjoyment. It had that "boy's own adventure" feel mixed with a nice dose of cosmic horror and I did enjoy the writing itself. The characters were lacking but maybe they were meant to be ciphers...I don't know how well The Hardy Boys were sketched.

This was my first experience with this author. I'll probably try more. I like what he does. Don't love it but that's ok...this is a short disgusting read and sometimes that's all you need. ( )