Un libro simpatico che si legge velocemente e che conferma la verve della Gazzola anche al di là della ormai collaudata serie su Alice Allevi.
Emma De Tessent è una "brillante stagista" presso una società di produzione cinematografica a cui, improvvisamente, non viene rinnovato il contratto e che, dopo numerosi colloqui fallimentari, si troverà ad accettare il posto di assistente in un particolare negozio di abbigliamento per bambini. Da quel momento le cose cominciano a cambiare e quando ormai tutto sembra assestarsi ecco il mondo del cinema torna a bussare alla sua porta e tutto torna ad essere messo in discussione.
Una storia dolce e piacevole che si legge anche velocemente e che ti trasporta per le vie di Roma con levità, simpatia, romanticismo e un pizzico di humor. Su tutto un'unica nota stonata che mi ha lasciata un po' delusa e che costa all'autrice una stellina, il finale! Arriva così, improvviso, come se fosse stato volutamente evitato, quasi per dare un tono diverso al racconto, ma che lascia con l'amaro in bocca e la sensazione di leggere qualcosa di incompiuto. O che sia l'inizio di una serie? ( )

Carino ma mi aspettavo di più dalla Gazzola... ( )

Alessia Gazzola non mi delude! In attesa del nuovo romanzo su Alice Allevi ha allietato il mio ferragosto con questa lettura frizzante, romantica e dai torni ironici che ormai sappiamo riconoscere facilmente nella penna di Alessia Gazzola.

Piacevole e romanticamente disincantato.
Una lettura consigliatissima. ( )