Quando verrai sarò quasi felice. Lettere a Elsa Morante 1947 – 1983

Pur non amando molto i romanzi di Moravia, ho letto con molto interesse questo epistolario, che ci dà un ritratto per me inedito di Moravia, sensibile e protettivo verso Elsa Morante, anche quando il rapporto entra in crisi e la vita insieme diventa impossibile. Sono lettere intime, che parlano della vita di tutti i giorni, dei viaggi, quasi mai di libri, se non per inciso. Sono 110 lettere che fanno parte dell’archivio Morante, conservato alla Biblioteca Nazionale di Roma, curate meravigliosamente da Alessandra Grandelis, alla quale si devono le interessantissime e precise note editoriali. Non è invece possibile conoscere le risposte di Elsa Morante, a causa di un modus vivendi di Moravia, che una volta presa visione della posta era solito distruggerla. La Morante, invece, ne ebbe molta cura, al punto da conservare anche i pezzi di quelle che in un primo momento forse di rabbia aveva strappato. ( )