Klik op een omslag om naar Google Boeken te gaan.
Bezig met laden... L'Ombra lunga dell'esilio: ebraismo e memoriadoor Maria Sechi
Geen Bezig met laden...
Meld je aan bij LibraryThing om erachter te komen of je dit boek goed zult vinden. Op dit moment geen Discussie gesprekken over dit boek. Per quanto punitivi, gli esilii mitici - del Paradiso Terrestre, dell'Arca di Noè, della Torre di Babele - sono momenti di dispersione che preludono alla costruzione dell'umanità. Persino l'esilio in Egitto è premessa indispensabile per lo sviluppo dell'identità ebraica. Dall'esilio degli ebrei in Occidente germina l'epoca d'oro della cultura ebraica in Spagna, e dalla cacciata dalla Spagna cattolica fiorisce la mistica di Safed. È la ferita aperta della Shoah a mostrare all'opera il linguaggio occidentale, che converte l'esilio ebraico, galuth, con il suo potenziale di "rivelazione", nel dolore irredimibile dell'exilium; un programma di espulsione assoluta che mette a nudo la metafora culturale in agguato dietro l'innocenza del linguaggio. Non esiste esilio che non porti con sé la sua memoria, e la Shoah, degli esilii, è stato certamente il più memorabile; la tragedia più rimproverata a chi l'ha subita. "È più facile strappare un ebreo all'esilio piuttosto che strappare l'esilio dall'animo dell'ebreo". Ma è anche la memoria a nutrire l'esilio, a coltivarlo, a mantenere vivo il senso di appartenenza sradicata, la nostalgia dell'altrove. Duplice e contraddittorio il rapporto fra esilio e memoria, come lo è il segno stesso dell'esilio, che è condanna e vita insieme: avrebbe potuto essere morte, anziché esilio. Per molti lo fu. (fonte: retro di copertina) geen besprekingen | voeg een bespreking toe
Geen bibliotheekbeschrijvingen gevonden. |
Actuele discussiesGeenPopulaire omslagenGeen
Google Books — Bezig met laden... WaarderingGemiddelde: Geen beoordelingen.Ben jij dit?Word een LibraryThing Auteur. |